Rebecca

Fare impresa da zero

Selezione dell’intervista fatta da Francesca Masucci
  • Rebecca: Fare impresa da zero

 

A Gorgonzola ci sono arrivata per caso. Io vivevo a Basiano, che all'epoca era un piccolo paese, con i miei genitori che avevano un'osteria e un panificio. Per ampliare il commercio e attirare più clientela ebbero l'idea di aprire un'edicola in paese. Presi il tram per andare a Milano a chiedere la licenza come edicolante, però mi fermai a Gorgonzola per salutare una mia zia. Questa zia mi suggerì di chiedere informazioni alla cartoleria che era in centro e che già a quel tempo aveva tanti anni di attività, i proprietari erano intenzionati a vendere l'esercizio. Mi recai da loro e mi dissero che la vendita doveva farsi entro agosto, altrimenti non avrebbero ceduto e avrebbero rimodernato il negozio. Sono ritornata a Basiano senza passare più da a Milano. Ho parlato di questa idea ai miei genitori e in particolare mia mamma mi disse "Pensaci su una notte, se domani mattina sei dello stesso parere veniamo anche noi a vederla". Il giorno dopo siamo andati nella cartoleria e abbiamo fatto il contratto. Non avevo neanche un soldo, abbiamo chiesto in prestito ad una mia zia, cinquecentomila lire per dare un acconto. I proprietari di allora volevano il saldo entro la fine dell'anno, gli risposi che non ce l'avrei mai fatta dato che ero già ricorsa ad un prestito per l'acconto. Loro mi rassicurarono dicendomi che se l'attività fosse andata bene sarei riuscita, con i guadagni, a saldare l'acquisto. Fu così, la cartoleria era in un punto importante della città e mi diede il guadagno sperato. Non c'era la grande distribuzione e non c'era molta concorrenza, in occasioni festive il negozio era un punto di riferimento per fare regali di vario tipo, non era solo una cartoleria, a Natale si rimaneva aperti fino a mezzanotte per vendere i giocattoli, così come in altre ricorrenze le persone anche dei paesi vicini venivano a dare uno sguardo per comprare dei regali.