Santi missssssssssssssteri

Classe V B Scuola primaria Grazia Deledda anno scolastico 2017-18

Verso la fine del 1940 un gruppo di famiglie abitanti vicino a Piazza San Francesco decise di costruire una fontana in onore del Santo. Attraverso una lotteria furono raccolti i soldi necessari per la costruzione. Nel 1949 lo scultore Michele Vedani, famoso a quei tempi e che lasciò molte opere a Gorgonzola, realizzò l’opera in bronzo che rappresenta il Santo in piedi mentre prega. Sui bordi della fontana, a forma d’arco, in origine c’erano tre piccioni, anch’essi  in bronzo. Ma negli anni ’80 sono stati rubati. Questo è un mistero!
Come anche i cinque nodi del cingolo (cintura) al posto di tre! Come mai????
Forse i piccioni sono stati rubati da un antiquario e poi rivenduti a un prezzo altissimo, all’estero...
Per quanto riguarda i nodi invece, possiamo solo ipotizzare che lo scultore abbia voluto evidenziare che i cinque nodi del cingolo rappresentino, oltre all’obbedienza, alla castità e alla povertà, anche la santità e la bontà di Francesco.
In origine la fontana era di proprietà privata e ogni settimana veniva pulita dai bambini del vicinato; oggi è di proprietà del Comune che si incarica anche della sua manutenzione e pulizia.

Bibliografia: "Il cimitero di Gorgonzola - Guida storico-artistica" di Mario Balconi